Esercitazione specifica per il calcio posizionale: superiorità qualitativa e duello esterno

Svolgimento dell’esercitazione

Struttura e organizzazione dello spazio

L’esercitazione si sviluppa su una porzione di campo rettangolare, orientativamente 40x35 metri, divisa idealmente in tre corridoi verticali:

• Zona centrale di costruzione e sviluppo

• Due corsie laterali dedicate ai duelli esterni

Nella parte offensiva viene posizionata una porta regolamentare con portiere, mentre nella zona opposta due porticine fungono da obiettivo per la squadra in inferiorità numerica.

Composizione delle squadre

• Squadra in possesso (rossi): 6 giocatori

  • 2 centrocampisti centrali

  • 1 trequartista

  • 1 attaccante centrale

  • 2 esterni (uno per lato)

• Squadra in non possesso (blu): 4 giocatori

  • 2 centrocampisti

  • 2 difensori esterni (uno per lato)

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Sulle corsie laterali si crea sistematicamente una situazione di 1 contro 1 tra esterno offensivo (rosso) ed esterno difensivo (blu). All’interno, invece, si sviluppa il 6 vs 4 in superiorità numerica.

Fase 1 – Costruzione per il calcio posizionale

Questa esercitazione specifica per il calcio posizionale inizia sempre dai due centrocampisti centrali rossi, che hanno il compito di:

• Garantire linee di passaggio costanti

• Gestire i tempi della manovra

• Orientare il possesso verso il lato vantaggioso

La squadra blu, in inferiorità (4 giocatori), deve:

• Chiudere linee interne

• Scivolare in maniera coordinata

• Difendere principalmente per densità centrale

  
  

Qui nasce il primo vero principio tattico che l’esercitazione vuole allenare: Se l’avversario difende stretto, l’ampiezza diventa un’arma.

Fase 2 – Attivazione dell’esterno e duello

Quando la circolazione è pulita e la pressione è stata attirata in zona palla, arriva il momento chiave:

• Il centrocampista cambia gioco verso l’esterno

• L’esterno riceve in isolamento contro il difensore blu

• Si attiva il duello 1 contro 1

Qui non si allena solo la tecnica di dribbling, ma soprattutto:

• Tempo di ricezione

• Angolo del controllo

• Scelta della giocata (dribbling, cross, scarico)

• Capacità di leggere l’atteggiamento difensivo

Il duello diventa una vera prova di maturità calcistica, non una gara circense fine a sé stessa.

Fase 3 – Finalizzazione

Se l’esterno supera l’avversario, lo scenario si apre:

• L’attaccante centrale attacca il primo palo

• Il trequartista attacca la zona di rifinitura

• Il centrocampista opposto attacca il secondo palo

Si crea così una superiorità dinamica in area che nasce non dalla superiorità numerica iniziale, ma dalla superiorità qualitativa del singolo giocatore esterno.

Se invece la squadra blu recupera palla:

• Può finalizzare nelle due porticine

• Innesca immediatamente una transizione negativa dei rossi